Il Parlamento ha approvato la direttiva 2016/0280(COD) sul diritto d'autore nel mercato unico digitale che riforma il copyright e che introduce la censura preventiva per gli user generated content, cioè i contenuti prodotti degli utenti.
Una direttiva che limita gravemente la libertà di internet e degli utenti.
Ci tengo a sottolineare subito che gli user generated content sono da sempre considerati l'esempio della libertà e della democrazia della rete, una loro limitazione o censura preventiva sarebbe da considerare un grave atto di limitazione della libertà di espressione degli utenti di internet.
La nuova drettiva sul diritto d'autore, approvata dal Parlamento Europeo, ora continuerà il suo iter procedurale, passando alla Commisione Europea e poi al Consiglio Europeo (la votazione finale dovrebbe avvenire a gennaio 2019) prima di diventare legge.
La trasformazione in legge di questa direttiva porterà, come conseguenza, la necessità per le piattaforme di controllare e filtrare i contenuti degli utenti con un conseguente blocco di molti contenuti.
Una legge, in tal senso, costituirebbe una censura preventiva non solo per blogger e web writer ma anche per tutti quegli utenti di strumenti di social networking (Facebook, Twitter, Youtube, Instagram ecc)che vedrebbero molti loro post bloccati preventivamente.
L'entrata in vigore di questa legge sarebbe una grave violazione della libertà d'espressione dei cittadini e degli utenti di internet.