Avete un Raspberry Pi e volte creare un case con le vostre mani per il vostro mini computer?
Magari siete amanti del vintage e nel vostro cuore c'è ancora il buon vecchio Commodore 64?
Se credete che la carta o il cartoncino faccia al caso vostro questo progetto può rispondere alle vostre esigenze.
Adafruit, un'azienda statunitense specializzata in elettronica ha progettato una piattaforma di prototipazione per Raspberry Pi.
Uno strumento per tutti quegli appassionati di elettronica che progettano di fare grandi cose con il loro Raspberry Pi.
Si installa sopra il mini-computer e permette di inserire componenti elettroniche complesse come, giroscopi, gps ed altro.
Da quando il Raspberry Pi è stato presentato la fondazione che ne cura la produzione e lo sviluppo è stata impegnata nella ricerca di un sito per la produzione del mini computer meno costoso attualmente in commercio.
Durante il primi sondaggi fu scelto uno stabilimento in Cina per la produzione del Raspberry Pi, perchè poteva consegnare il mini computer finito in 3/4 settimane invece delle 12/14 degli stabilimenti della Gran Bretagna, ed in più poteva farlo con un prezzo 5$ inferiore.
Ma del resto sono tantissime le aziende che delocalizzano in Cina.
Però le cose sono cambiate.
Avete ordinato un Raspberry Pi, ma a causa dei ritardi non lo avete ancora ricevuto? Beh, non tutto il mal vien per nuocere.
Infatti la fondazione Raspberry Pi ha annunciato che già dalle prossime settimane verranno inviati nuovi Raspberry Pi con una particolare revisione, chiamata 2.0 PCB che accoglie alcune modifiche richieste dalla comunità degli utenti di questo mini-computer.
Il successo del Raspberry Pi è legato anche e sopratutto al prezzo ridotto (39 Euro in Italia, comprese le spese di spedizione).
La comunità, dietro questo mini-computer è in continua crescita, come sono in crescita i software a supporto. Purtroppo però questo piccolo gioiello è ancora poco sfruttato, anche a causa di alcune scelte fatte per contenerne il costo.
Ad esempio è possibile riprodurre video in HD ed accellerare interfacce grafiche complesse, ma non è possibile riprodurre contenuti MPEG-2 e VC-1 perchè le licenze per questi due formati non sono disponibili sul Raspberry Pi, ma sembra che qualcosa si stia muovendo.
Da quando il Raspberry Pi è stato presentato al pubblico, le sue dimensioni compatte ed il suo prezzo ridottissimo (per l'Italia 39 euro comprese le spese di spedizione) hanno reso questo computer oggetto delle attenzioni di molti appassionati per le sue potenzialità fuori dal comune.
Oltre al prezzo ed alla sua facile adattabilità a più scopi, il Raspberry Pi ha una storia che pochi conoscono per intero, sino ad ora.
Eben Upton, fondatore della Raspberry Pi Foundation ha raccontato come è nato il mini-computer più famoso al mondo durante la conferenza PopTech tenutasi in Islanda.
Torniamo a parlare del Rasberry Pi, ma questa volta non in maniera lusinghiera.
Il mini-computer più economico in circolazione è uno dei prodotti più richiesti del momento e la grande richiesta ha provocato grandi ritardi nei tempi di consegna.
Ad inizio luglio, informato della possibilità di ordinare un Raspberry Pi anche in Italia con tempi di attesa per le consegne di circa 11 settimane, un tempo già lungo, ma che si poteva anche aspettare per un oggettino simile.
Ma a ridosso delle consegne agli utenti è giunta una nuova email da RS Components, l'azienda che si sta occupando dello stoccaggio e della spedizione dei mini-computer che annunciano un ulteriore ritardo.
Il Raspberry Pi è un mini computer che sta attirando molto l'attenzione di appassionati e non sia per le sue caratteristiche (non proprio eccezionali al dire il vero) ma sopratutto per il suo costo (in Italia 39.16€ comprese le spese di spedizione).
In circolazione sul web ci sono già moltissime mod ed impieghi più o meno particolari di questo mini-computer, che viene fornito al naturale (solo scheda e chip) e per questo sono moltissimi gli esempi di case fatti in casa.
MrInformatica.eu vi propone due nuovi case papercraft (da realizzare in carta, cartoncino ecc).
Mozilla Firefox OS è un sistema operativo per dispositivi mobile attualmente ancora in fase di sviluppo che sta attirando molta attenzione perchè promette di essere veramente a basso costo.
Non è ancora possibile provarlo su terminali mobile, ma solo in versione nightly tramite un emulatore.
Oleg Romashin, ingegnere della Nokia è però riuscito ad averne una versione funzionante ed ha pensato bene di installarla sul suo Raspberry Pi.
