Abbiamo più volte parlato di Volunia, il motore di ricerca semantico nato da un'idea di Massimo Marchiori, creatore di Hyper Search modello concettuale che ha ispirato il Page Rank di Google.
Questa volta non scriviamo per raccontarvi come procede il progetto Volunia, che in realtà sta deludendo le attese, ma per raccontarvi l'addio al progetto dello stesso Marchiori.
L'addio, ufficializzato tramite un articolo su Repubblica.it, arriva inattiso e cade come un scure su un progetto che sta facendo molta fatica a decollare e che forse non decollerà mai.
A pochi giorni dal lancio ufficiale di Volunia ecco l'amaro addio della mente che ha concepito il primo motore di ricerca italiano con uno spiccato senso social.
Nella lettera pubblicata da Repubblica.it un spiegazione farcita di motivazioni e di colpe date agli altri, partendo dalla sua sostituzione come direttore tecnico.
Non sono più direttore tecnico di Volunia. E non solo: non dirò più una sola parola tecnica, non darò più un'idea, non contribuirò alla manutenzione ed al miglioramento né del codice che ho scritto, né degli algoritmi che ho dato al progetto, e non ne creerò mai più di nuovi. A meno che la situazione non cambi.
Marchiori si sfoga contro i vertici di Volunia rei di non aver abbracciato le sue idee e di averlo costretto a compromessi che snaturavano l'idea iniziale.
Una direzione tecnica dovrebbe realizzare in completa autonomia le proprie idee innovative, nella maniera migliore ed il più efficientemente e rapidamente possibile. Così sarebbe ovviamente dovuto essere. Ma non è andata così, ed i risultati si sono visti.
La lettera focalizzandosi sulle critiche che in questi mesi sono piovute su Volunia
Con il lancio di Volunia, e successivamente, ci sono state molte critiche: sia per quanto riguarda il lato tecnico, sia per la comunicazione/marketing, la gestione e il rapporto con gli utenti.
Sul lato tecnico due critiche principali: ma com'è possibile che vi presentiate con un motore di ricerca così scarso rispetto a Google e con una grafica ridicolmente anni '80?
Critiche condivise da Marchiori che poi conclude spiegando le vere ragioni che lo spingono a lasciare la sua creatura.
Il motivo è un altro: lascio la direzione tecnica di Volunia perché qualcun altro vuole farla al posto mio. Vuole poter decidere tutto, senza di me. E si è quindi sostituito alla mia posizione, intimandomi di farmi da parte. Di fronte a questo io sono rimasto esterrefatto. Qualcuno ha pensato che dopo tutti questi anni, lavoro e sacrifici, l'infrastruttura del progetto è pronta a partire, ora ci si può sostituire a chi ha ideato e creato questo progetto.
[...] Occorrerebbe una nuova gestione per il bene del progetto: a quel punto potrei rientrare.
Personalmente non mi piace lo scarica barile, forse Marchiori avrebbe dovuto far pesare maggiormente la sua opinione nei piani alti di Volunia, ma no ero lì e non posso sapere esattamente come sono andati i fatti. Dispiace però vedere che quello che poteva essere un grande progetto Made in Italy ora annaspi tra scelte sbagliate e/o inadeguate.
Articoli correlati: