Le inserzioni su Facebook sono uno strumento fondamentale per molte pagine dedicate ad attività e servizi vari.
Non sempre però si hanno le idee chiare su come creare un'inserzione efficace in grado di attrarre l'attenzione dell'utente.
Una ricerca realizzata su 109 marketer ci spiega quali sono i capisaldi da tenere sempre presenti quando si vuol realizzare un'inserzione pubblicitaria sul noto social network.
Oggi, alle 18.00 ora Italiana, presso la sede Facebook di Merlo Park, si terrà un grande evento nel quale il social network renderà pubbliche alcune sue nuove strategie.
Negli ultimi tempi, l'attenzione del social network era sopratutto volta ad accontentare gli investitori piuttosto che gli utenti, tanto che Facebook è diventata più che altro una social utility, qualcosa che tutti hanno e tutti usano ma di cui pochi sono soddisfatti.
Questo nuovo evento però pare possa essere rivolto all'utenza più che agli investitori.
Ancora novità in vista per l'amata ed odiata Timeline di Facebook.
A qualche mese dal lancio del Diario, ecco in arrivo novità sostanziali nel design della Timeline.
La nuova timeline è attualmente disponibile in fase di test per un ristrettissimo numero di utenti, ma ne sono trapelati comunque alcuni screenshot che ci permettono di apprezzare le novità introdotte.
É uscito in questi giorni uno studio di vincos.it (con dati Audiweb/Nielsen) che traccia la situazione dei social network nel nostro paese.
Una fotografia della situazione attuale, con le cifre dei visitatori che nel mese di Ottobre sono transitati sui social network più famosi, confrontata con lo stesso periodo del 2011.
La prima cosa che si nota è che a farla da padrone in Italia è sempre Facebook, con 23.3 Milioni di visitatori unici (quindi non vengono calcolate le visite ricorrenti) ed una crescita del 10% rispetto allo scorso anno.
Prime visibili conseguenze del risultato dell'ultimo referendum indetto da Facebook.
Infatti Instagram, servizio di photo-sharing recentemente acquistato dal noto social network, ha fatto sapere che a partire da Gennaio fornirà a Facebook tutti i dati personali degli utenti registrati.
La modifica entrerà in vigore a partire dal 16 Gennaio, nessuna novità per quanto riguarda la gestione delle foto su Instagram, ma da quella data verranno aperte le porte a Facebook avrà pieno accesso ai dati sensibili degli utenti.
La scorsa settimana vi abbiamo invitato a votare un referendum indetto da Facebook per la scelta della nuova Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità (DDR) all'interno del noto social network.
La risposta dei nostri lettori è stata buona, visti i feedback che la nostra redazione ha ricevuto, purtroppo però non è bastato.
Nonostante oltre 650 mila utenti di Facebook abbiano espresso il loro parere, di cui oltre il 87% ha espresso il desiderio di manterene l'attuale DDR il quorum del 30% (pari a 300 milioni di utenti) degli utenti totali non è stato raggiunto e quindi sarà Facebook a decidere o meglio è stato immediatamente applicato il nuovo DDR che da a Facebook praticamente i pieni poteri sui dati personali degli utenti del social network.
Facebook ha lanciato un nuovo referendum popolare per il miliardo di utenti del social network.
Già a giugno il noto social network aveva indetto un referendum per approvare, o meno, le modifiche al modello per la gestione della privacy e dei dati sensibili degli utenti.
In quell'occasione non venne neanche raggiunto il quorum del 30% e venne introdotto il nuovo modello, attualmente in vigore.
Ora ci risiamo, ma la prospettiva è ancora peggiore, perchè in questo caso tra le modifiche previste c'è anche quella dell'abolizione di questo tipo di referendum.
Se parliamo di WhatsApp, tutti i possessori di uno smartphone drizzeranno le orecchie.
Infatti sembra siano circa 300 milioni gli utenti di questa popolarissima App per messaggistica istantanea, diffusa su tutte le piattaforme mobile (iOS, Android, Windows Phone e Symbian).
Come si intuisce dal titolo, non intendiamo parlare dell'app in se, ma del fatto che Facebook stia progettando di acquistarla.
Facebook pubblica una lettera a firmata da Elliot Schrage, vice presidente per le comunicazioni ed il marketing del noto social network.
Il comunicato riguarda aggiornamenti alla Privacy Policy, cioè come Facebook usa i nostri dati personali, ed alla Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità (SRR), che spiega le condizioni che disciplinano l'uso del social network.
