Si chiama Raspberry Pi e promette di essere il vero computer low cost, con un prezzo di vendita stimato sui 25 dollari.
Il nome è tutto un programma, Raspberry (lampone) si va a confrontare con la mora del BlackBerry e con la mela di Apple, mentre Pi (come pi greco) è un omaggio al linguaggio usato per la programmazione, il Phyton.
Al progetto dell'Università di Cambridge, partecipa anche David Braben che nell'84 quando frequentava proprio l'università di Cambrige aveva realizzato, insieme con l'amico Ian Bell, il mitico gioco Elite, diventato poi un culto. Da allora David Braben si è dedicato allo sviluppo di molti videogame di successo, sino al 2011 quando ha deciso di dedicarsi completamente con al progetto RaspBerry Pi.
L'idea alla base del progetto Raspberry Pi è quella di realizzare un computer low cost che permetta ai ragazzi di reinnamoraris dell'informatica.
L'idea nasce nel 2006 a Eben Upton che durante le interviste per le ammissioni all'Università di Cambridge aveva notato una progressiva diminuzione delle capacità degli studenti di capire l'informatica (non di usare un computer). Mentre negli anni '90 c'era una grossa fetta di intervistati che dichiaravano di programmare almeno per hobby, nell'ultimo decennio gli intervistati avevano solo esperieza di web design e a volte nemmeno quella.
Vorremmo che ai giovani tornasse l'entusiasmo, che avevamo noi negli anni '80, sulle infinite possibilità di creare cose nuove con la tecnologia.
Sono parole di Braben il quale crede che i ragazzi nati nell'era digitale siano meno bravi ad usare il computer di quanto non lo fossero i loro coetanei degli anni '80 e '90.
Ma come sarà Raspberry Pi?
Non è possibile avere ancora un'idea precisa del risultato, sopratutto perchè in circolazione ci sono solo foto dell'hardware o video dimostrativi (come quello sotto).
Raspberry Pi non ha tastiera, non ha mouse e non ha monitor, tutto ruota intorno ad una piccola motherboard che integra tutto.
Abbiamo però visto, sfogliando il forum del sito di Raspberry Pi, che l'attesa è molta e che oltre agli sviluppatori dell'Università di Cambrige ci sono anche "collaborazioni" esterne, come ad esempio per l'ideazione di un Cases orginale per il Raspberry.
In questi giorni gli sviluppatori hanno messo in vendita 10 Raspberry Pi Modello B versione beta su eBay (vendita all'asta), uno dei quali è stato acquistato da un anonimo e regalato al Centre for Computing History, l'anonimo si è aggiudicato il 7° esemplare per 989£ (il primo esemplare è stato battuto addirittura a 3.500£).