300 mila DVD pirata per le truppe USA, opera di un reduce 92enne

Hyman Strachman - 300 mila DVD pirata per le truppe USA, opera di un reduce 92enneHyman Strachman è un simpatico 92enne di Long Island (NY, USA), reduce della Seconda Guerra Mondiale, e fin qui nulla di speciale, se non fosse che Hyman è con ogni probabilità il pirata informatico più vecchio al mondo.

Dopo un'intervista del New York Times il signor Strachman sta rapidamente diventando idolo del popolo di internet, ma cerchiamo di capire bene la sua storia.

Dopo la scomparsa della moglie, nel 2004, Hyman Strachman decide di aiutare a modo suo i soldati americani al fronte, sia in Iraq che in Afganistan, inviando al fronte pacchi con DVD “piratati” degli ultimi film in uscita negli states, con l'unico scopo di alietare la permanenza dei soldati in terra straniera.

Il signor Strachman ha iniziato nel 2004 con il suo vecchio computer ed un normalissimo masterizzatore per DVD masterizzando circa 10/15 DVD al giorno. Ora nel suo ufficio personale, adornato da una grande bandiera a stelle e strisce e da lettere, foto e gadget che i soldati gli inviano dal fronte, ha una tower professionale che gli permette di rippare 7 DVD contemporaneamente.

Un'idea che gli è venuta pensando allo stato d'animo dei soldati in guerra, che evidentemente lui ricorda ancora nitidamente, cercando di sfruttare la sua passione per i computer per alietare la permanenza dei soldati al fronte.

Un'attività chiaramente illegale, ed anche il signor Strachman ne è chiaramente a conoscenza

Non è la cosa giusta da fare, ma l'ho fatta. Se fossi più giovane, forse avrei passato del tempo in cella.

Hyman Strachman - 300 mila DVD pirata per le truppe USA, opera di un reduce 92enneQuesto arzillo vecchietto ha dichiarato di non accettare neanche un penny in cambio del suo impegno, l'unica cosa che accetta sono le lettere e le foto che i soldati gli inviano per ringraziarlo.

Il New York Times ha stimato che dal 2004 ad oggi Hyman Strachman abbia duplicato illegalmente circa 300 mila DVD con una spesa che si aggira sui 30.000 dollari l'anno, senza chiedere in cambio nulla.

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