Il fascino del Mini colpisce anche ASUS che rende "piccolo" uno dei suoi prodotti più interessanti, il PadFone.
Il PadFone Mini 4.3 è il nuovo smartphone/tablet 2 in 1 prodotto da ASUS.
Spieghiamoci velocemente, il PadFone è uno smartphone da 4.3 pollici, che grazie all'apposita docking si trasforma in un tablet da 7 pollici con i giusti attributi.
Confezione
L'ASUS PadFone Mini 4.3 è venduto in una confezione molto pratica e semplice, nella quale trovano posto ovviamente lo smartphone, l'apposita docking per trasformarlo in un tablet, il caricabatteria da parete, un cavo dati USB e gli auricolari.
Design (voto 7)
Chiariamoci, esteticamente non si tratta di uno smartphone accattivamente, ma il voto è giustificato dalla pregevole fattura dello smartphone e della docking tablet. In oltre sono certo che progettare una docking tablet che permetta di incastonarci uno smartphone restando comunque relativamente sottile e compatta sia veramente una sfida e gli ingegneri ASUS hanno fatto veramente un ottimo lavoro.
Il materiale è quasi totalmente plastico, ma probabilmente era l'unico modo per tenere contenuti i costi, ma l'assemblaggio è ben fatto ed anche quando inseriamo lo smartphone nel suo alloggiamento il tablet resta ben compatto e non ci sono strani scricchiolii o vibrazioni.
Caratteristiche tecniche (voto 6)
Lo smartphone è spinto efficacemente da un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 400 da 1.4 GHz abbinato ad una GPU Adreno 305.
Purtroppo è dotato solo di 1 GB di RAM, probabilmente sarebbe stato meglio avere almeno 2 GB, sopratutto per l'uso come tablet.
La memoria interna è da 5 GB espandibile fino a 64 GB grazie all'apposito slot per microSD.
Fotocamera posteriore da 8 Mpixel e frontale da 2 Mpixel.
La docking tablet non aggiunge nulla alle caratteristiche dello smartphone, se non una propria batteria.
Nel complesso si tratta di una buona totazione tecnica, ma data la doppia natura, smartphone e tablet, dell'ASUS PadFone Mini 4.3 era forse giusto aspettarsi qualcosa di meglio.
Display (voto 6)
Qui bisogna fare un distinguo: lo smartphone è dotato di un display da 4.3 pollici IPS con risoluzione HD da 960x540 pixel. Appare sufficientemente luminoso e contrastato il giusto. La visione diventa un po' difficile durante l'uso in situazioni di forte illuminazione esterna.
La docking tablet è dotata di un display da 7 pollici IPS con risoluzione WHGA da 1200x800 pixel. Anche il questo caso l'immagine appare ben definita con una buona luminosità, ma anche per il tablet si ripete la difficoltà di visione in ambienti molto luminosi e all'aperto anche se in maniera ridotta rispetto al display dello smartphone.
Software (voto 6.5)
Se vi aspettavate una versione di Android 4.3 fortemente (e piacevolmente) personalizzata, come per la serie Zenfone rimarrete delusi. L'ASUS PadFone Mini 4.3 monta una versione di Android Jelly Bean 4.3 quasi stock, il che non vuol dire che non sia buona, anzi garantisce un'esperienza Android quasi come se usaste un Google Nexus. Purtroppo però la serie ZenFone dell'ASUS godeva di tutta una serie di personalizzazioni che ne rendevano l'uso veramente facile ed intuitivo.
Bisogna però dire che l'obiettivo in questo caso era quello di creare una versione di Android in grado di funzionare egregiamente sia con il solo smartphone che nell'uso come tablet, e possiamo dire che ci sono riusciti benissimo. Quando inserite lo smartphone nell'apposito alloggiamento della docking tablet il sistema operativo si adatta immediatamente alla nuova risoluzione e ad un diverso tipo di utillizzo.
Batteria (voto 7.5)
La batteria dello smartphone è del tipo Litio-Polimero da 1500 mAh e garantisce un'intera giornata con un utilizzo medio. Anche il tablet è dotato di una sua batteria interna (non è però indicata la sua potenza) che permette di non scaricare quella dello smartphone durante l'uso in modalità tablet ma che all'occorrenza può fungere anche da power supply per ricaricare lo smartphone quando non si può collegarlo alla rete elettrica.
Conclusione (voto 6.5)
L'ASUS PadFone Mini 4.3 è certamente un prodotto interessante che grazie ad una docking vi permette di trasformare uno smartphone in un tablet. L'idea è sicuramente interessante e può convincere quella fascia di utenti che non vogliono acquistare due dispositivi distinti ma che potrebbero trovare convincente l'idea di uno smartphone convertibile in tablet.