Quando di mezzo ci si mettono anche i governi c'è poco da fare.
Nel piccolo stato di Antigua e Barbuda, una delle isole che costituiscono l'arcipelago caraibico, il governo ha deciso di ricavare proventi dalla vendita di film e musica senza dover pagare un centesimo per i diritti d'autore.
Una scelta dal sapore di sfida e vendetta verso gli USA.
Infatti gli Stati Uniti hanno da tempo bloccato l'accesso ad alcuni siti registrati ad Antigua specializzati nel gioco d'azzardo online, portando alla fame quella che era una delle attività più redditizie dell'isola, con il 5% della popolazione occupata nell'attività.
Considerando illeggittimo il blocco da parte degli USA, il Governo di Antigua si è rivolta al WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio) che, nel 2005, ha dichiarato che la posizione di Washington viola le regole sul libero commercio.
A distanza di 2 anni gli USA non avevano provveduto a togliere l'embargo ai siti di Antigua e Barbuda costringendo il WTO a riconoscere al Governo dell'isola caraibica il diritto di sospendere il diritto d'autore USA fino a 21 milioni di dollari l'anno.
In pratica gli isolani hanno il diritto di vendere prodotti del copyright USA senza versare agli autori neanche un centesimo.
Non ci sono enti al mondo che possano impedircelo, perchè abbiamo già l'apporovazione del WTO
Queste le parole di Mark Mendel, avvocato di Antigua e Barbuda che si è occupato della faccenda.
L'idea è quella di vendere un abbonamento mensile a soli 5 dollari per fruire liberamente di film e musica, prospettiva che potrebbe a breve portare al raggiungimento dei famosi 21 milioni di dollari.
Ovviamente la reazione di Washington non si è fatta attendere
Se Antigua mette in pratica il piano governativo di rubare la proprietà intellettuale, farebbe solo gli interessi della stessa Antigua
Ovviamente dagli USA fanno intendere che l'apertura di un sito simile, provocherebbe l'immediata chiusura di qualsiasi trattativa per la questione gioco d'azzardo.
È possibile che il Governo di Antigua e Barbuda abbia già abbandonato l'idea di risolvere la questione gioco d'azzardo e che sia pronta a sfidare gli USA su questo piano.
Se il portale antiguano apre davvero, finirà sulle prime pagine di tutto il mondo, il che potrebbe trasformarlo nel più grande fornitore legale di contenuti statunitensi di tutta Internet
Fonte TorrentFreak